Questo dolce nasce tra Veneto e Lombardia patria di illustri pasticcieri e di versioni di questa ricetta se ne trovano tante. La ‘torta di rose’ o ‘torta alle rose’ mi ricorda un sacco un’amica di famiglia a me molto cara. La sua è sublime e morbidissima e – confesso – che la mia non arriva agli stessi livelli. Alle volte lei ci mette quelle scagliette di cioccolato che te ne fanno mangiare una fetta dietro l’altra.

La mia versione preferita in assoluto resta quella della torta di rose semplice e fatta con il burro e lo zucchero. Tutt’al più con un velo di marmellata di albicocche, magari fatta in casa in stagione. Le dosi sono state riviste alla luce di un corso di pasticceria che ho fatto con Luca Montersino.

Ingredienti per una torta da 6 porzioni

Per la torta:

• 250 g di farina manitoba

• 250 g di farina 0

• 8 g di lievito di birra secco

• 70 g di zucchero

• 10 g di miele

• 1 cucchiaio di rum

• 1 cucchiaino di sale

• 4 uova

• 80-100 g di latte (dipende da quanto assorbe la farina)

• 180 g di burro

• scorza di arancio o limone o i semi del bacello vaniglia qb

Per la farcitura:

• 100 g di zucchero

• 100 g di burro

• rum, marmellata di albicocche, cioccolato, vaniglia etc…

Metodo di preparazione

Prepara una piccola biga con 50 g di farina e 30 g di acqua e il lievito.

Lascia lievitare mezz’ora o fino al raddoppio. L’impasto deve essere coperto e a temperatura di almeno 18°C.

Aggiungi la restante farina, le uova e il latte a temperatura ambiente e gli aromi che preferisci. Da ultimo in piccoli pezzi il burro.

Impasta vigorosamente la torta di rose, meglio con un’impastatrice con l’uncino a spirale. Deve risultare un impasto morbido e un po’ appiccicoso, che si stacca per via del grasso.

Lascia l’impasto lievitare per un’ora o fino al raddoppio.

Stendi con il mattarello la pasta per fare un rettangolo di circa 3-4 mm di spessore. Aiutati, se serve con un pizzico di farina. Anche se il grasso contenuto nell’impasto dovrebbe renderla antiaderente.

Lavora, intanto, il burro a temperatura ambiente, con lo zucchero per la farcitura fino ad ottenere una pasta morbida e tiepida. Aggiungi a piacere scaglie di cioccolato fondente o un pizzico di marmellata di albicocche.

Stendi con le dita o con l’aiuto di una spatola il composto di burro e zucchero sul rettangolo di pasta. Lascia un po’ di spazio ai lati.

Arrotola il rettangolo di pasta facendo fare il maggior numero di giri possibili. Taglia i rotolini almeno di 6-7 cm, meglio 10 cm.

Metti le rose sulla piastra Ghisanativa da 26 centimetri di diametro.

Spennella con latte a temperatura ambiente. Se vuoi più colore metti anche un tuorlo. 

Di nuovo lascia l’impasto lievitare per un’ora o fino al raddoppio.

Inforna da forno statico preriscaldato a 140 gradi, con camera possibilmente umida (una bacinella di pirex da 10 cm x5 con un dito di acqua in forno può bastare) per 20 minuti.

Alza la temperatura a 160°C per un’altra mezz’ora circa fino a che la torta non è dorata in superficie.

Spolverala con zucchero a velo quando è tiepida.

Roberta de Salvador

“Bellunese doc, onnivora e giornalista pubblicista appassionata di enogastronomia. Ha conseguito una laurea in Scienze della Comunicazione e poi ho fatto un master da 10 Kg al Gambero Rosso, chili che ha perso con una sana alimentazione e tante camminate in montagna. Le ricette che condivide con noi rivisitano la tradizione della cucina tradizionale italiana e sono ripetibili anche per chi non è un cuoco PRO.“

Questa ricetta è stata realizzata su