La cheesecake è uno dei miei dolci preferiti; preferisco quella cotta al forno a quella fredda ma era da tanto che non ne preparavo una così condivido con te questa ricetta.
Solitamente come base ci andrebbero dei biscotti classici ma, per il mio modo di cucinare, sono troppo ricchi di zuccheri e quindi ho creato una base perfetta per chi, come me, non vuole esagerare.
Ingredienti
Per la base:
- 150 gr di fiocchi di avena
- 2/3 datteri
- 60 gr di burro fuso
Per la farcitura:
- 250 gr di ricotta
- 200 gr di yogurt greco
- 100 gr di miele
- 2 uova
- 44 gr di amido di mais
- 30 gr di burro fuso
- 100 gr di latte
Metodo di preparazione:
Metti in un frullatore i fiocchi d’avena e i datteri e frulla leggermente fino ad ottenere un composto grossolano è appiccicoso e aggiungi il burro fuso mescolando bene.
Metti tutto sul fondo della pentola e schiaccia bene facendo andare il composto anche sulle pareti. Metti in frigorifero il composto e nel frattempo prepara il ripieno.
In una ciotola grande versa lo yogurt greco, aggiungi la ricotta setacciata e il miele, mescola bene tutti gli ingredienti con una frusta aggiungendo anche le uova, il latte e il burro fuso. Per ultimo aggiungi l’amido di mais ma fai attenzione a non creare grumi.
Ora metti il composto di formaggio sulla base e cuoci in forno a 180°C per 60/70 minuti (se dovesse scurirsi troppo dopo 40 minuti abbassa la temperatura a 160 gradi e continua la cottura fino a che la superficie non crepa leggermente)
Lascia raffreddare la cheesecake nel forno leggermente aperto poi trasferiscila nel frigorifero per una notte.
Prima di servirla aggiungi marmellata di fragole o frutti di bosco o se più preferisci cioccolato fondente fuso o frutta fresca.


Giulia Prandini
“Si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare”
“Sono Giulia, ho 31 anni e ho lavorato per 15 anni nelle cucine di diversi ristoranti. Ma ora che sono diventata mamma di Ryan ho deciso di dedicarmi alla mia passione in modo alternativo, concentrandomi su nuovi progetti basati su una cucina buona ma prima di tutto sana.”